Quando si toglie il camice del cardiologo, quando smette di compilare referti, il romano Claudio Coletta si dedica alla sua passione: i libri gialli.
Con "Amstel blues" (Sellerio, pagg. 260, euro 14) è alla seconda prova, dopo "Viale del Policlinico".
Lo sfondo in questo caso non è più Roma, ma Amsterdam, dove il protagonista del suo nuovo libro, Sandro Lucchesi, si rifugia in cerca di ispirazione dopo lo strepitoso successo dell'esordio.
Nel chiuso del suo loft, tuttavia qualcosa lo distrae: la donna che vede nel palazzo di fronte.
Donna misteriosa che entra in quella stanza solo per scrivere.
Inutile dire che quella presenza diventa un'ossessione, una sfida.
E' solo l'inizio di una spy story, pericoli e delitto dettano la trama.
Fonte: La Nazione, 20/07/14
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